sabato 7 marzo 2015

Musica italiana: grazie a Dio il Cile esiste.

Musica italiana: Lorenzo Cilembrini, in arte Il Cile.
Musica italiana: Lorenzo Cilembrini, in arte Il Cile.
Testi ricercati, mai banali e profondamente attuali, realismo, ironia e pungente verità, originalità e autentica novità musicale. Queste le caratteristiche che mi hanno fatto innamorare di Lorenzo Cilembrini, in arte il Cile, che vanta, tra l'altro, importanti collaborazioni con artisti di un certo spessore come i Negrita, ad esempio. Ma ha una personalità tutta sua, il Cile, che a Sanremo giovani 2013 si aggiudica il premio Sergio Bardotti per il miglior testo in gara, con il toccante pezzo "Le parole non servono più". E non mi stupisco per questo, perchè la sua è una penna tagliante, irriverente, ironica a volte, capace di raccontare, quasi con naturalezza, il dilagante sconforto di una generazione allo sbaraglio come in "Siamo morti a vent'anni" e ne

"Il mio incantesimo"; la delusione per storie d'amore finite male pur ironizzando sulle stesse come in "L'amore è un suicidio" o la leggerezza e spensieratezza di una gioventù che traballa che si cela dietro un apparente tormentone estivo con il pezzo "Sole, cuore alta gradazione". Due album all'attivo, un romanzo, un blog tutto suo e ora mi chiedo quale possa essere il prossimo passo. Certo è che, secondo me, sentiremo molto parlare di questo giovane cantautore, perchè come pochi, sa mettere la vita in musica.
Di seguito "Le parole non servono più" live.